Siamo 7 miliardi, è nata la '7th billion baby'
Il Pianeta Terra raggiunge i 7 miliardi di abitanti umani. Lunedì 31 ottobre è infatti nata quella che è stata arbitrariamente definita dalle Nazioni Unite la '7th billion baby'. Il nome della piccola è Danica May Camacho, nata nell'ospedale di Manila, nelle Filippine. Una scelta simbolica, quella fatta dalle Nazioni Unite, per accendere i riflettori su uno dei paesi maggiormente coinvolti dal fenomeno dell'incremento demografico, il dodicesimo più popoloso al mondo.
Ma insieme a Danica, nascevano molte altre nuove vite. Tra queste la piccola Nargis, neonata indiana dell'Uttar Pradesh, che si contende con Danica il primato di bambina numero 7.000.000.000 della Terra. Al di là delle contese simboliche, però, restano gli interrogativi a margine del rapporto pubblicato proprio a fine ottobre dall'Unfpa, il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione, intitolato 'Persone e possibilità in un mondo di 7 miliardi' che punta il dito sulle possibilità di futuro per il Pianeta e per i suoi abitanti a partire dalle risorse disponibili, dalla loro distribuzione e dalle scelte che ognuno è chiamato a fare nel presente.
Ci chiediamo quale potrà essere il futuro di un Pianeta così popolato se non si metteranno in discussione i modelli di sviluppo dominanti. È chiaro che si pone come necessario un cambio di prospettiva, forse la transizione verso una visione capace di includere la coscienza come fondamento dell'esistenza, direbbe Amit Goswami, l'attivista quantistico, che nella clip che segue ci spiega come cambia il mondo se si abbandona l'idea che sia fondato esclusivamente sulla materia.
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